EDITORIA

1. El Raval, un barrio de contrastes

IL CONCEPT

Questo progetto editoriale, realizzato per la mia Tesi di Laurea con la mia collega Ornella Gianforte, nasce dal corso di Antropologia per il Design al Politecnico di Torino.

Abbiamo unito una ricerca antropologica sul campo a una rielaborazione grafica, analizzando il quartiere El Raval a Barcellona, noto per il suo stigma sociale. L'obiettivo era comprendere le dinamiche interne e individuare scenari progettuali per aiutare i cittadini.

Foto copertina del libro El Raval, un barrio de contrastes

LA RICERCA

La ricerca antropologica all’interno di El Raval ci ha permesso di sperimentare alcune delle tecniche antropologiche studiate, come le numerose interviste e la partecipazione ad eventi e assemblee, cercando di raccogliere più materiale possibile.

Durante il processo abbiamo individuato una problematica specifica su cui focalizzarci: l’emergenza abitativa che grava sul quartiere.

Foto del quartiere di El Raval

IL PROGETTO

L’elaborato creato è costituito da quattro parti divise per colore e vuole raccontare tutto il nostro percorso di scoperta del quartiere e il nostro approccio all’utilizzo dell’antropologia.

Viene inoltre spiegato in modo accessibile il tema principale da noi preso in esame, evidenziando l'importanza di condurre una ricerca approfondita del contesto prima di progettare, per evitare di fraintendere necessità della popolazione e recare possibili danni aggiuntivi. Nel capitolo finale, vengono proposte idee progettuali basate sull'analisi delle vere sfide del luogo e dei suoi abitanti, per un intervento efficace e consapevole.

2. Antitesi

IL CONCEPT E LA RICERCA

"Antitesi" è un prodotto editoriale innovativo, sviluppato in gruppo durante il corso di Art Direction al Politecnico di Torino. Partendo dal tema del viaggio come esperienza di riscoperta sensoriale ed emotiva della realtà circostante, abbiamo scelto di esplorare la città di Torino, concentrando la nostra attenzione sulla piazza di Santa Giulia nel quartiere Vanchiglia.

Abbiamo notato come le percezioni sensoriali ed emotive della piazza varino durante il giorno e la notte, trasformandolo da un luogo familiare e tranquillo, grazie al mercato e alla presenza di scuole e chiese, a uno dei poli della movida torinese.

Il libro mira a esplorare l'anima e la dualità del luogo, evidenziandone le contraddizioni e riflettendole nella natura umana.

IL LIBRO E LE TECNICHE

Il libro racconta due momenti contrastanti vissuti nella piazza di Santa Giulia: la routine solitaria diurna e l'estasi notturna. Il protagonista, la cui età e genere non vengono specificati, condivide le sensazioni ed emozioni legate a queste esperienze.

La struttura del libro riflette la dualità della storia: diviso in due parti antitetiche, una per il giorno e una per la notte, con le pagine poste specularmente in modo che ruotando il libro si rivelino entrambe. Entrambe le sezioni convergono al centro, rappresentando il punto di incontro.

Il libro è frutto di sperimentazione editoriale e utilizza tecniche come materiali diversi, tagli laser e elementi aggiuntivi per creare un'esperienza di lettura sensoriale e immersiva.